La voce degli Alberi di BAM
Lo sapevi che su 250 alberi di BAM c’è un sensore che analizza in tempo reale la CO2 assorbita da ciascun albero e gli inquinanti rimossi dall’atmosfera?
Da aprile è iniziato un nuovo progetto di monitoraggio degli alberi di BAM realizzato in collaborazione con Prospettiva Terra che vedrà per i prossimi 12 mesi 250 sensori IoT sviluppati dal neurobiologo Stefano Mancuso e PNAT, start up dell’Università di Firenze, posizionati sui nostri alberi.
Grazie a questi sensori si potranno ottenere, in tempo reale, i dati della CO2 assorbita, della rimozione di polveri sottili (PM, CO, NO2) e della stabilità degli alberi.
BAM è il primo Botanical Partner del Progetto, nonché primo parco milanese in cui sono stati applicati i sensori.
I primi dati rilevati saranno pubblici sul sito di BAM – ma già solo da questi primi giorni sappiamo che i nostri alberi hanno immagazzinato 101 tonnellate di CO2 e hanno rimosso, 570 grammi di sostanze nocive.
Il miglioramento della qualità dell’aria, generato dagli alberi del parco, può raggiungere picchi del 25-30%: nulla di nuovo per noi, ma è importante ricordarlo sempre!
Il 3 aprile alla presenza dell’Assessore all’ambiente Elena Maria Grandi, BAM, Fondazione Riccardo Catella e le aziende founder con tutti i partner del progetto hanno firmato il Manifesto presentato da Stefano Mancuso per sancire l’impegno ad adottare una nuova prospettiva che promuova la solidarietà e il mutuo appoggio tra diverse realtà come forza propulsiva di progresso.
La condivisione di questi principi da parte di istituzioni pubbliche, enti culturali, aziende private e cittadini potrà indirizzare le città del mondo verso una più diffusa consapevolezza dell’emergenza che devono essere in grado di fronteggiare e del ruolo che le piante potranno svolgere nella realizzazione di progetti finalizzati al benessere di ogni essere vivente.
L’impegno quotidiano di BAM è quello di far crescere in salute gli oltre 500 alberi del parco e promuovere un’attenzione continua all’educazione ambientale in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU per raggiungere anche tramite la programmazione culturale di BAM la promozione e sviluppo di pratiche per la salvaguardia del Pianeta e della Società.
Per approfondire i temi di educazione ambientale trattati nei BAM Community Days ogni prima domenica del mese scopri il calendario qui.