- Questo evento è terminato.
Lino Guanciale legge “Il barone rampante”
(Ph. Paolo De Chellis)
Un gesto di ribellione che diventa rivoluzione, una fuga sugli alberi che apre a una nuova prospettiva sul mondo, a una consapevolezza sul ruolo dell’individuo nella società, sul nostro poter reagire a ciò che ci circonda.
Lino Guanciale legge “Il barone Rampante” di Italo Calvino e, accompagnato dal violino di Renata Lacko, ripercorre le gesta di Cosimo Piovasco di Rondò – la sua vita “esemplare” capace di rinegoziare vincoli e convenzioni – attraverso alcuni passi scelti di questo capolavoro del Novecento: tra i primi, in Italia, a interrogarsi con sguardo consapevole (e critico) su ambiente ed ecologia, sul potere di trasformazione che la natura ha sugli individui e viceversa.
Nella prefazione al Barone rampante che Italo Calvino scrisse nascondendosi dietro l’anagramma di Tonio Cavilla, ammette “un gusto dell’Autore per gli atteggiamenti morali, per l’autocostruzione volontaristica, per la prova umana, per lo stile di vita”. I cinque estratti di questa lettura cercano di restituire tali aspetti del vivere tanto cari a Calvino, e provano a rievocare le atmosfere, i colori e gli odori del meraviglioso mondo di Ombrosa, sui cui rami passa leggero il nostro barone rampante
Per saperne di più su Lino Guanciale e Renata Lacko clicca qui!
In collaborazione con Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’ Europa