La Botanica di BAM: anche le piante si spostano!
A cavallo tra inverno e primavera la natura della Biblioteca degli Alberi comincia a svegliarsi dal sonno e sembra volere comunicare con il mondo: come fa? Scopriamolo insieme ad AG&P, botanical content partner di BAM.
Perché le piante si spostano?
Provate a immaginare una pianta che fa cadere tutti i suoi semi vicini tra di loro e a sé stessa.
Vivrebbero in competizione per luce, acqua, nutrienti e spazio.
Allora sì che è indispensabile che le piante disperdano i loro frutti e i semi il più
lontano possibile. Per questo scopo ogni specie ha evoluto strategie diverse.
Osservate i frutti.
Alcune piante producono frutti leggerissimi, molto piccoli, dotati di ali o di ciuffi che si affidano al vento, altre affidano il loro viaggio agli animali che se ne nutrono e per questo attirano la loro attenzione con frutti carnosi, saporiti dai colori molto vistosi.
Altre ancora producono frutti provvisti di aghi o uncini che si aggrappano facilmente a qualsiasi superficie.
Quelle acquatiche invece dispongono di frutti o semi che sono in grado di galleggiare in acqua.
Un’altra strategia sfrutta la presenza di tessuti contrattili nel frutto che, a maturità, lancia i propri semi a distanza di alcuni metri come se venissero tirati da una fionda.
Voi avreste avuto tutta questa fantasia per viaggiare pur essendo immobili?