
I volti di BAM: Andrea Grieco
Divulgatore e attivista Andrea Greco ha fatto di sostenibilità e ambiente il fulcro della sua passione. Noi abbiamo avuto il piacere di incontrarlo e lavorare insieme a lui durante il BAM Season Day autunnale. Ora vogliamo conoscerlo meglio!

Qual è stata la tua prima impressione di BAM?
Un posto accogliente, dove la cultura dell’abitare e del contribuire alla trasformazione positiva della città è possibile, BAM per me è un posto– non solo un luogo- di incontro, di scambio e di crescita.
Tre cose che ami di Milano
Milano è la città che non si ferma mai, appena sono arrivato in questa città mi sono sentito accolto, al mio posto e non giudicato e questa è sicuramente una delle cose che più mi piace di questa città, farti sentire bene con te stesso; tra le altre cose la possibilità di venire a contatto molto facilmente con chi il cambiamento lo sta facendo per davvero e in ultimo la scelta culturale che offre!
Hai mai partecipato a eventi Open-air? Quale è stato il tuo preferito?
Ho partecipato a tanti eventi Open-air, ovunque, a Milano il mio preferito è stato un’evento al quale ho assistito per caso. Durante l’ultima Festa d’Autunno di BAM in attesa di iniziare un talk sono andato per caso all’ Autoguarigione dell’Ambiente, cioè un’antica pratica meditativa del buddismo tibetano, che offre una soluzione davvero originale alla crisi ecologica globale, ho scoperto un mondo nuovo e un modo di interagire con lo spazio circostante tutto nuovo, essere in un posto ma mentalmente in una foresta, Oceano o altro elemento naturale.

Quando e dove senti particolare connessione con la natura?
Il posto in cui mi sento più connesso con la Natura è tanto lontano da Milano e forse l’unico posto in cui nella mia vita ho sentito una energia fortissima, l’energia di Pachamama, ed è la foresta amazzonica ecuadoregna in una riserva naturale lontana da tutto. Per essere invece più raggiungibili il posto più vicino alla natura per me è il mare, il mare è un luogo di riconnessione, di silenzi e di vita che urla.
Come rispetti la natura e come incoraggi gli altri a farlo?
Rispettare la natura significa per me far si che ogni essere vivente umano e non umano sia protetto e tutelato, significa non mangiare carne e pulire i posti naturali che maggiormente risentono dell’inquinamento umano. Quello che faccio é raccontare quanto ogni piccolo gesto possa essere un grande gesto per la natura, lo faccio sui social con lo scopo di spingere tutti a fare la loro parte!
Qual è il tuo superpotere?
Il mio superpotere reale è l’empatia, sono connesso con le persone e sento i loro sentimenti e affanni e ne sono compartecipe; il super potere che vorrei è viaggiare nel tempo e tornare indietro per rivivere momenti importanti della mia cita e conoscere le persone che più mi hanno segnato in positivo nella vita!